lunedì 26 marzo 2012

Costruire una scala a gradini per letto a soppalco

In questo post descriverò com'è stata realizzata una scaletta a gradini per salire su un letto a soppalco sfruttando i soli 30 cm tra la parete della camera e il fianco del letto.


Tempi
Il tempo richiesto per la realizzazione della scala è stato di un giorno circa.
Tuttavia se lo spazio a disposizione non fosse ancora definito, ad esempio perchè il letto non è stato ancora montato, è comunque possibile realizzare in anticipo i fianchi della scala e procedere con l'acquisto/taglio delle parti restanti solo successivamente.

Costo
Per la struttura della scala: fianchi, listelli, alzate, pedate, rinforzi il costo dovrebbe essere di 70/80 euro
Il costo delle 8 cerniere utilizzate per trasformare le 4 pedate nelle antine dei vani contenitori è di circa 20 euro.
Rimangono le viti da legno per assemblare il tutto e le spine di legno per fissare le alzate in modo da non mostrare le antiestetiche viti.
Per cui a conti fatti il costo complessivo dovrebbe essere di 100/150 euro circa.

Materiale
Tavole di legno lamellare di abete dello spessore di 18 mm: consiglio di acquistare quello incelofanato, verificando prima del taglio che non abbia diffetti e che non sia imbarcato!
2 listelli di abete lunghi 2 mt e con sezione rettangolare 25x45 mm
Viti per legno da 40 mm
Spine in legno da 8 mm di diametro
Tavola in compensato o simile per dividere i vani contenitori.
Fresa circolare per legno da 35 mm per le cerniere.
Vernice per legno.

Attrezzatura
Avvitatore: indispendabile per avvitare le tavole e i listelli di legno.
Trapano: per preparare i fori per le spine e le cerniere.
Marcatori per spine da 8 mm: per l'assemblaggio delle alzate.
Seghetto per legno: per alcuni tagli a mano libera.
Taglia cornici, seghetto manuale/alternativo: per il taglio dei listelli e altro.

Realizzazione
La scala avra' quattro gradini con la funzione contenitiva, mentre le pedate verranno incernierate per ricavarne delle antine utili per accedere ai vani contenitori.
Il vano contenitore in basso e' delimitato dal divisorio D ed e' accessibile dalle prime due pedate P1, P2.
Il secondo vano si trova in alto ed e' delimitato dal fondo F, anche questo accessibile da due pedate: P3, P4.
Il vano restante e' accessibile dalla parte posteriore della scala.
Ogni alzata e' di 28cm, mentre i primi 3 gradini avranno una pedata di 25 cm, dove 0.5 cm costituiranno il bordo esterno utile per agevolare l'apertura dell'antina che chiude il vano contenitore. L'ultimo gradino invece avrà un pedata un po' più grande di 32 cm circa per agevolare l'appoggio del piede quando si scende dal letto a soppalco.

Naturalmente tutte le misure descritte possono essere modificate a piacimento avendo l'accortezza di adattare ogni singola dimensione e tenendo conto dello spessore del legno di 1.8 cm.

schema della scala


Pedate (verde)
P1, P2, P3 = 25 cm (24.5 + 0.5)
P4 = 31.6 cm (27.5 + 1.8 + 1.8 + 0.5)

Bordo della pedata
b = 0.5 cm

Alzate (arancio)
A1 = 29.8 (28 + 1.8)
A2, A3, A4 = 28 cm

Schiena (blu)
S = 60.5 cm (28 + 28 + 4.5)

Base (blu)
B = 101 cm (24.5 * 3 + 27.5)

Fondo cassetto (giallo)
F =52 cm (27.5 + 24.5)

Divisorio cassetto (giallo)
D = 56 cm (28 + 28)


Taglio dei Fianchi
Per realizzare i due fianchi della scala sono state utilizzate:
3 tavole lamellari di abete da 1200x250x18 mm per realizzare i primi 3 gradini
2 tavole lamellari di abete da 1200x300x18 mm per realizzare l'ultimo gradino, che dovra' avere una pedata piu' larga degli altri.

Ogni fianco sarà pertanto costituito da 4 tavole dello spessore di 1.8 cm così dimensionate:
T1: 24.5 x 24 cm
T2: 24.5 x 52 cm
T3: 24.5 x 80 cm
T4: 27.5 x 110 cm

Le 5 tavole lamellari dovranno essere tagliate nel modo seguente:
A) 120x30 -> 110x27.5 (x2)
B) 120x25 -> 80x24.5 e 24x24.5 (x2)
C) 120x25 -> 52x24.5 e 52x24.5 (x1)

Quindi dove si acquisteranno le tavole lamellari si dovrà chiedere vengano eseguiti i seguenti tagli:

A) sovraporre 2 tavole 120x30 cm e tagliarle 110x27.5 cm (ottengo il quarto scalino, T4)
B, C) sovraporre 3 tavole 120x30 e ridurne la larghezza a 24.5 cm (preparo le tavole per gli altri scalini)
B) sovraporre 2 tavole e tagliare a 80 cm, il pezzo che rimane va tagliato a 24 cm (ottengo terzo e primo scalino, T1 e T3)
C) tagliare a metà la tavola rimanente, quindi affiancare i due pezzi e tagliarle a 52 cm (secondo scalino, T2)


Assemblaggio dei fianchi
Iniziamo l'assemblaggio adagiando le 4 tavole (T1, T2, T3, T4) che costituiranno i gradini della scala sul pavimento e, una volta allineate alla base, procedere fissando il listello di sezione 25x45 mm con delle viti da legno della lunghezza di 40 mm, avendo cura di avvitare il lato da 25 mm.
taglia cornici
Siccome i listelli andranno appoggiati sulle tavole nel lato da 45 mm, ne risulta che lo spessore complessivo da avvitare è di 43 mm (18 mm della tavola e 25 del listello), pertanto usando delle viti da 40 mm si è certi che queste non escano dalla parte opposta.

Il taglio dei listelli di legno di abete può essere fatto usando un seghetto alternativo, un seghetto a mano o meglio ancora in modo chirurgico con un taglia cornici.






Le misure in cm dei listelli sono, dal basso verso l'alto:
L1, L2 = 101 (24.5 * 3 + 27.5)
L3 = 76.5  (24.5 * 2 + 27.5)
L4 = 52 (24.5 + 27.5)
L5 = 27.5

eventualmente misurare la lunghezza dei listelli dopo che i gradini sono affiancati.



taglio dei listelli
Procedere avvitando un listello di 101 cm alla base e uno della stessa lunghezza appena sotto il primo gradino, quindi procedere con i listelli da 76.5, 52 e 27.5 cm come da schema a colori (linee tratteggiate).







fissaggio listello in bolla
Durante l'intera procedura si può far uso di morsetti per assicurarsi che il listello rimanga in posizione e che il fianco della scala rimanga perfettamente in bolla.









fianco completato
Una volta che l'ultimo listello è stato avvitato alla tavola si potrà procedere con l'assemblaggio del secondo fianco; la cosa importante e' assicurarsi che, una volta messi uno accanto all'altro, i gradini combacino alla perfezione e, cosa molto importante, che i listelli si trovino all'interno.









Assemblaggio finale
Se i fianchi posso essere assemblati prima di conoscere lo spazio a disposizione, per poter proseguire con i tagli su misura dei gradini, delle pedate e delle altre parti della scala è necessario sapere quale dovrà essere la larghezza della scala.

Prima di procedere vanno fatte alcune considerazioni sui tagli per ottenere il miglior risultato estetico.
Le alzate A2, A3, A4 dovrebbero avere una lunghezza pari a 28 cm, ma per garantirci un certo margine di errore possiamo ridurre questa misura di 0,5 cm portando la lunghezza a 27,5 cm.
In fase di assemblaggio delle alzate infatti queste dovranno essere allineate con la pedata in alto lasciando in basso il pezzo mancante. In questo modo la sezione mancante non si noterà una volta che si andra' a posizionare la pedata sottostante.
L'alzata A1 al contrario dovrà essere esattamente 29.8 cm, ovvero 28 cm alla quale si aggiunge lo spessore di 1.8 cm della base (B).

Essendo nel mio caso lo spazio disponibile tra il muro e il letto pari a 30 cm, ho preferito non rischiare e scegliere 29 cm come larghezza per la scala!

Quindi le alzate sono state cosi' dimensionate
A1 = 29.8 x 29 cm
A2, A3, A4 = 27.5 x 29 cm

Per le pedate sono state utilizzate le misure calcolate all'inizio, potendo eventualmente decidere di modificare il bordo di 0.5 cm, che comunque dovrà essere presente per permettere all'antina di essere sollevata:
P1, P2, P3 = 25 x 29
P4 = 31.6 x 29

La base (B) e la schiena (S) della scala sono importanti per dare struttura alla scala e tener insieme le parti:
S = 60.5 x 29
B = 101 x 29


Per realizzare tutte queste parti (alzate, pedate, base e schiena) si dovranno utilizzare 2 tavole lamellari in abete:
2000 x 300 x 18 mm

Queste due tavole dovranno essere tagliate nel seguente modo:
  1. solitamente le tavole hanno il bordo smussato lungo tutta la lunghezza, pertanto e' preferibile tagliare lungo entrambi i lati per evitare che un lato presenti un taglio netto e l'altro invece risulti leggermente arrotondato.
    Nel caso specifico dovendo ridimensionare la larghezza di 1 cm, si dovra' far eseguire un primo taglio di 0.5 cm circa e poi capovolta la tavola eseguire un secondo taglio portando la larghezza ai 29 cm desiderati.
  2. tagli di una tavola: 25, 25, 25, 31.6, 29.8, 60.5 (196.9 cm)
  3. tagli dell'altra tavola: 27.5, 27.5, 27.5, 101 (183.5 cm)
Nella figura si può vedere il risultato di tutti i tagli effettuati sulle due tavole lunghe 2 metri:


elementi della scala



Unica eccezione, il divisorio (D) e il fondo (F) non sono ottenuti dai tagli precedenti.
Utilizzati per separare i vani interni dei cassetti possono essere realizzati con qualsiasi legno di poco spessore e devono avere una larghezza pari a quella della scala meno lo spessore dei due fianchi (4 cm circa) :
D: 52 x 25 cm
F: 56 x 25 cm

Sponde
Per assemblare le sponde alla base (B) sono state usate delle viti da 40 mm, una per gradino, avvitandole nella base in modo da farle entrare nel listello.

assemblaggio delle sponde
Preparare la base avvitando la prima vite in corrispondenza del primo gradino, quindi, una volta appoggiata la sponda sul pavimento, procedere con il fissaggio della base avendo molta cura che il tutto sia allineato! Quindi fissare la vite nella base in corrispondenza del quarto gradino e completare l'assemblaggio avvitando altre due viti, una per gradino.
Ripetere il procedimento con l'altra sponda cercando di farsi aiutare con qualche oggetto.



Una volta terminato il lavoro mettere in verticale la scala e controllare che tutto sia in bolla e che questa si inserisca senza problemi nella nicchia tra il letto e il muro!










Alzate
Il fissaggio delle alzate alle sponde e' stato possibile con delle spine da 8 mm, invece delle antiestetiche viti.
Per far combaciare i fori che dovranno ospitare le spine di legno sono stati utilizzati dei marcatori, questi hanno infatti permesso di ottenere un lavoro a regola d'arte.
Nei negozi fai da te si possono acquistare dei kit contenenti: marcatori, punta da trapano da 8 mm e un anello metallico da inserire nella punta da trapano in modo da decidere la profondita' del foro, una ventina di spine di legno e della colla.

marcatori per fissaggio alzate
Procedere praticando dei fori nelle sponde in corrispondenza della sezione rettagolare (25 x 45 mm) dei listelli di legno e, quando necessario, nello spessore da 18 mm della sponda facendo molta attenzione che questo sia il piu' centrale possibile.

Durante la foratura con il trapano occorre fermarsi poco prima che l'anello tocchi il legno, altrimenti se questo fa presa potrebbe sfilarsi!
A questo punto prendere 4 marcatori e alloggiarli nei fori predisposti per fissare l'alzata, quindi appoggiare provvisoriamente la pedata superiore, prendere l'alzata e una volta posizionata sotto la pedata, lasciando l'eventuale spazio mancante sotto, premere con forza in modo che i marcatori lascino i segni dove andranno eseguiti i fori per le spine.
Quindi fare i quattro fori nell'alzata, facendo attenzione che questi non escano dall'altra parte, quindi alloggiarvi le spine. Posizionata l'alzata capitera' che le spine non entrino completamente nella sponda o nel listello, procedere quindi forando ulteriormente quest'ultimi fino a quando non sarà possibile posizionare l'alzata correttamente.

Pedate
Aver deciso di utilizzare le pedate per accedere a dei vani contenitori è stato sicuramente un azzardo che ha decisamente complicato il progetto, ma sarebbe stato un vero peccato rinunciarvi!
Ciò nonostante, nella realizzazione della scala è sempre possibile decidere di fissare le pedate con delle spine e sfruttare lo spazio contenitore accedendovi dalla parte posteriore.


cerniere
Come prima cosa dobbiamo procurarci tre coppie di cerniere da 35 mm a collo alto da utilizzarsi per le prime tre pedate e una coppia a collo basso per l'ultima pedata.
Le antine che fanno uso di cerniere a collo alto quando aperte rimangono all'interno del telaio, mentre quelle a collo basso si "mangiano" parte del telaio.










Qui sotto sono riportate le distanze utilizzate nell'assemblare le cerniere alla pedata.


posizione dei fori per le cerniere

Segnare con una matita una linea retta sul lato lungo 29 cm in modo che disti 7/8 mm dal bordo, quindi segnare due linee perpendicolari a 80 mm dai bordi esterni.
Inserire la fresa da 35 mm nel trapano e, tenendo quest'ultimo il più verticale possibile, cercare di praticare i fori secondo lo schema.
Quindi posizionarvi le cerniere usando le viti a corredo.

Se nell'ultima pedata la cerniera a collo basso andrà avvitata alla schiena della scala, per le altre pedate dovremmo avvitare dei listelli aggiuntivi tra i due fianchi.


Questi listelli possono essere recuperati dal taglio delle tavole da 30 cm, che quindi avranno una sezione 18 x 25 mm.
posizione del listello
La cornice rossa in figura indica il posizionamento del listello utilizzato per fissare le cerniere a collo alto, come si può vedere dalla figura questo è allineato con l'alzata.
Per quanto riguarda il fissaggio è possibile usare delle viti abbastanza lunghe da entrare sufficientemente nel listello; quindi per entrare di 17 mm nel listello si dovranno usare delle viti lunghe 60 mm (18 + 25 + 17).


dettaglio





Tuttavia per fissare questi listelli ho preferito utilizzare delle viti più corte per non sollecitare troppo il legno.
Quindi è stata eseguita una foratura da 8 mm nel fianco in modo che questa penetrasse di mezzo centimentro nel listello utilizzato per tener unito il fianco.
Inserita la vite nel foro è stato sufficiente avvitarla fino in fondo assicurandosi che facesse presa ne listello che dovrà ospitare la cerniera della pedata.

Alternativa
In fase di assemblaggio dei fianchi alla base, utilizzare delle spine in modo che i listelli che dovranno ospitare le cerniere uniscano i due fianchi tra loro.
 
cerniere delle prime tre pedate
Completare l'installazione delle pedate assemblando le cerniere a collo alto con le viti in dotazione, quindi una volta appoggiata la pedata sulla scala nella sua posizione definitiva, eseguire delle prove di apertura dell'antina e infine avvitare la cerniera libera sul listello avvitato tra i due fianchi.







Avvitare inizialmente le prime tre pedate, mentre per l'ultima pedata assemblare prima la schiena.

spalla
In figura si vede la schiena avvitata alla scala, questa chiude il vano contenitore in alto e permette l'assemblaggio dell'ultima pedata.
Sotto si può vedere l'apertura utilizzabile per riporre degli oggetti.










fondo cassetto
Prima di posizionare la spalla occorre ricordarsi di inserire il fondo (F) del vano contenitore, questo può essere semplicemente appoggiato sui listelli usati per assemblare i singoli fianchi.











cerniera dell'ultima pedata
A differenza delle altre pedate, l'ultima pedata viene avvitata alla schiena della scala utilizzando una cerniera a collo basso. Questa fa si che la pedata copra completamente la schiena quando viene chiusa.

divisorio cassetto







Per inserire il divisorio del vano contenitore in basso si dovrà inizialmente effettuare dei tagli usando un seghetto manuale per legno e una volta posizionato sara' possibile fissarlo utilizzando, ad esempio, delle spine di legno.



Una volta che tutto è stato assemblato si può procedere fissando definitiavamente le alzate alla scala. 
Per consentire un'eventuale rimozione delle alzate, ho preferito incollare solamente il lato più corto della spina di legno all'alzata, incastrando l'altro lato della spina alla scala.

Concluso l'assemblaggio, per proteggere la scala dal calpestio, si dovrà provvedere a due o tre mani di vernicie.
Per non rovinare il pavimento ed evitare fastidiosi rumori quando questa viene spostata, suggerisco di mettere dei feltrini sotto la base in corrispondenza delle viti, aggiungendone degli altri se questa non fosse in bolla.
Si possono incollare altri feltrini sui fianchi, sempre in corrispondenza delle viti, in modo da non segnare il muro o il fianco del letto quando la scala viene inserita o rimossa dalla nicchia.
Poi per ammortizzare il colpo dell'antina quando questa viene chiusa si possono usare degli altri feltrini sugli angoli.

Et voilà...!